Finalmente si parte. Da domani tutti gli aspiranti alla frequenza di un Corso di Qualificazione per OSS (Operatore Socio Sanitario) e SUPER OSS (Operatore Socio Sanitario con formazione complementare) potranno produrre istanza (corredata dalla documentazione meglio illustrata nel regolamento consultabile da questo stesso sito) alle Agenzie affidatarie del mega-intervento di qualificazione in ambito sociosanitario e socio assistenziale che mette a disposizione ben 1600 posti complessivi, suddivisi tra le otto province della Sardegna e affidati a diverse Agenzie formative in possesso di adeguata esperienza in materia.
L’avviso pubblico, finanziato attraverso le iniziali risorse dell’Asse III del POR 2000/2006 e delle risorse liberate a fine anno dalla stesso Piano Operativo Regionale grazie alla condivisione e all’impegno degli Assessori del Lavoro e Formazione Professionale, Franco Manca, e della Sanità, Antonello Liori, aveva purtroppo subito un forte rallentamento nei mesi scorsi a causa di un ricorso proposto da un’Agenzia siciliana che aveva inoltrato un ricorso al TAR della Sardegna, attraverso il quale rivendicava presunte violazioni a suo danno.
Gli assessori regionali Franco Manca e Antonello Liori
L’Ente Leonardo, in risposta all’istanza della concorrente siciliana, aveva proposto al TAR un ricorso incidentale con il quale veniva eccepito il possesso dei requisiti e l’attività pregressa dichiarata e svolta dalla controparte.
La vicenda si è conclusa – come già annunciato da questo stesso sito – con la rinuncia totale all’azione rivendicativa da parte dell’Agenzia ricorrente e con il successivo ritiro del ricorso incidentale proposto dal nostro Ente che risulta quindi affidatario di 2 lotti in provincia di Cagliari (LOTTO 4 e LOTTO 5), 1 in provincia di Nuoro (LOTTO 8) e 1 in provincia d’Ogliastra (LOTTO 7).
Sulla completa trasparenza delle operazioni di diffusione dell’offerta formativa e della successiva fase di presentazione delle domande e di valutazione dei titoli e requisiti posseduti dagli aspiranti vigilerà una Commissione mista composta da un Rappresentante dell’assessorato del Lavoro e Formazione Professionale, un Rappresentante dell’assessorato della Sanità e un Rappresentante dell’Agenzia affidataria, sui quali ricadrà il compito di analizzare la voluminosa massa di domande che si presuppone verranno inoltrate e di pubblicare – con la dovuta immediatezza – le graduatorie.
Per la tempistica dei lavori sicuramente giocherà un ruolo non trascurabile la concomitanza con il periodo estivo, ma tutti gli «addetti ai lavori» confidano di portare a termine entro il mese di settembre la fase di selezione anche in considerazione della buona collaborazione attivata con gli uffici regionali competenti.
Gli aspiranti all’ammissione dovranno leggere attentamente il regolamento, e poi procedere (sulla base dei requisiti e dei titoli posseduti) alla scelta della modulistica di riferimento da compilare: il modello di domanda per la linea «A» (solo disoccupati e inoccupati), il modello di domanda per la linea «B» (solo per gli occupati in possesso di requisiti specifici), il modello di domanda per la linea «C» (riservato a coloro che risultino già in possesso della Qualifica di Operatore Socio Sanitario).
Nell’effettuare la scelta, i candidati dovranno tenere ben presente che è ammissibile solo la richiesta di partecipazione per la provincia di attuale residenza; ovviamente – poiché esistono alcune province in cui i Lotti risultano affidati a più Agenzie – nulla vieta che la stessa domanda (corredata dalla prevista documentazione) venga inviata per più Lotti.
Un richiamo alla massima attenzione va poi riservato per la parte di corredo documentale, evidenziata e chiaramente illustrata nel più volte citato regolamento che potrebbe riservare amare sorprese per gli aspiranti, sui quali ricade la completa responsabilità delle dichiarazioni e delle certificazioni prodotte: documentazioni e certificazioni che saranno oggetto di attenta analisi da parte della Commissione e che dovranno comunque essere confermate (qualora sia prevista l’autocertificazione) nella fase preliminare di ammissione ai corsi.
Il regolamento contiene tutte le indicazioni per la presentazione della domanda di ammissione, i criteri di selezione per l'ammissione ai corsi, una descrizione dei profili in uscita dai corsi, e un facsimile dell'autorizzazione di frequenza al corso (necessaria per la domanda di ammissione alle linee B-C).
Le domande di ammissione dovranno essere inoltrate, pena l’esclusione, entro il giorno 12 luglio 2011 (farà fede il timbro postale di spedizione) e in nessun caso potranno essere accettate domande prodotte a mano, successivamente alla data di scadenza del Bando o integrazioni per dimenticanze di vario genere.
Le richieste di partecipazione ai corsi dovranno essere compilate (con caratteri e scrittura leggibili) e inviate tramite posta raccomandata a.r. al seguente indirizzo (sulla busta dovrà essere chiaramente indicato il lotto e l'azione di riferimento):
Centro Professionale Europeo "Leonardo"
Viale Poetto, 312
09126 CagliariLOTTO: ____ AZIONE: _____
DOCUMENTI DI RIFERIMENTO:
- Avviso pubblico della Regione Sardegna
- Regolamento per l'ammissione ai corsi
- Profilo dell'operatore socio sanitario
- Profilo dell'operatore socio sanitario con formazione complementare in assistenza sanitaria
- I lotti affidati al Centro Professionale Europeo "Leonardo"
- Modello di domanda per la linea «A»
- Modello di domanda per la linea «B»
- Modello di domanda per la linea «C»
- Modello della dichiarazione di autorizzazione alla frequenza del corso