Tutti in classe da lunedì 3 ottobre per l’avvio dei corsi OSS nelle sedi di Sassari (via Michele Coppino), Borore (via Don Milani) e Cagliari (via San Giovanni 428) nel rispetto di un preciso calendario di ripresa della didattica.
I primi ad iniziare saranno gli aspiranti OSS di SASSARI 14 che riceveranno a giorni la convocazione per il 3 ottobre alle 15.30. Seguiranno i corsisti di BORORE 7 il cui ingresso in aula è previsto per il 5 ottobre sempre alle 15.30. Per CAGLIARI 22 è imminente l’avvio. Tutti gli iscritti riceveranno comunque convocazione per mail all’indirizzo comunicato in fase di iscrizione. Mentre per il corso OLBIA 2 in svolgimento presso il Mater Hospital viene confermata la data del 26 settembre.
I costi di partecipazione vengono confermati ai livelli ante COVID e non sono previsti aumenti. La partecipazione al corso prevede il rilascio degli attestati sulla Sicurezza, Antincendio, BLS e Primo Soccorso.
La quota è comprensiva di materiali didattici, attrezzature di tirocinio, spese di esame e spese per la rateizzazione a zero interessi per 12 mesi, in condizioni di normale solvibilità.
In tutte le classi tenute in presenza, come misura preventiva, sarà inoltre garantita la massima sicurezza, a partire dal rispetto del distanziamento sociale, l’obbligo di utilizzare Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) e il rispetto dei protocolli di prevenzione anti Covid 19.
Laddove necessario, e solo se consentito dalla natura teorica dell’insegnamento, inoltre, sarà possibile attivare le lezioni a distanza sulla piattaforma FAD di proprietà della Fondazione Leonardo.
Tutti coloro che volessero richiedere informazioni o candidarsi per i posti ancora disponibili possono contattare il numero dedicato ai corsi oss: 3801457285
Precisiamo che la Fondazione ha scelto di non perseguire svilenti e dubbie campagne di abbattimento dei costi a livello di “saldi” da mercato rionale praticate da talune Agenzie e di confermare il costo applicato dalle principali sette Agenzie sarde di settore.
I costi di Gestione per il convenzionamento di docenti e specialisti con anni di esperienza, i costi previdenziali e fiscali, di prevenzione degli infortuni e le spese necessarie a fornire materiali e attrezzature individuali di qualità non consentono infatti di abbattere il prezzo di partecipazione se non mettendo a rischio il livello qualitativo del percorso.
Le «promozioni di fine estate» lasciano il tempo che trovano. Al pari delle critiche e dei sotterfugi adottati successivamente per riportare a regime il prezzo in fase di esecuzione del corso.