Natale. Con la festa più sentita da giovani e meno giovani, si conclude il primo ciclo di attività didattica nelle scuole e nei centri di formazione.
Nel nostro Polo didattico di Cagliari che ospita 3 secondi anni di Iefp (Acconciatore, Estetista e Informatico) e 1 primo anno di Estetista non ci siamo discostati dalle altre scuole e perciò è stata attivata la chiusura dal 23 al 6 gennaio.
Nell’ultima giornata di lezione del 20, abbiamo rotto un tantino il protocollo e abbiamo convocato tutti i ragazzi nell’Aula Magna per un piccolo festeggiamento durante il quale la Direttrice del Centro ha distribuito delle piccole strenne alle ragazze e ai ragazzi. Molto apprezzate le scarpette rosse che non a caso sono il richiamo al rispetto delle donne (nel nostro caso molto giovani) per le quali stiamo tentando di spianare con tutte le nostre forze un futuro professionale ma anche di rispetto verso la collettività e l’istruzione in senso completo. Perché – come è stato ricordato – se è pur vero che i percorsi frequentati sono differenti come approccio e modalità dell’istruzione tradizionale, è altrettanto indubbio che qualunque professione non può prescindere da una preparazione culturale adeguata. I saperi devono cioè amalgamarsi con le competenze e le abilità (che in tanti stanno dimostrando) lasciando da parte gli atteggiamenti adolescenziali che non conducono ad alcun risultato.
La direzione di Progetto e la direzione corsuale hanno infine ricordato ai ragazzi delle seconde classi l’approssimarsi della stagione dell’attività in azienda. Occasione durante la quale tutte e tutti dovranno esprimere il livello di maturità raggiunto e svolgere all’interno dei Centri di Estetica e Acconciatura (tra i più apprezzati del territorio) e i Laboratori di informatica il livello professionale già raggiunto. Per effettuare un bel salto di qualità accompagnati dai professionisti di settore, contattati e scelti dalla Fondazione dopo una attenta opera di confronto e valutazione.
Le piccole testimonianze e i piccoli simboli omaggiati dalla Fondazione Leonardo che (per soddisfare le esigenze dei corsisti) ha recentemente investito cospicue risorse per allestire in Sede un laboratorio di Estetica e uno di Acconciatura, che affiancano quello di Informatica già presente) confermano la strategia vincenti dell’Agenzia.
Sede confortevole, attrezzature adeguate, corpo docente composto solo da elementi di spessore ma soprattutto un comune denominatore: l’intransigenza, spesso applicata con severità verso episodi di maleducazione e bullismo. Perché chi sceglie di frequentare i percorsi proposti dalla Fondazione Leonardo (che ha siglato un importante protocollo di intesa nel campo della ristorazione con il Gruppo “Antica Cagliari” di Alberto Melis) è consapevole che tracciamo la strada per il futuro. Non restiamo statici nel passato e nei luoghi comuni sullo stile dei venditori di illusioni.
Buone vacanze