Nei giorni scorsi, la Commissione per l’ammissione al corso per Operatore Socio Sanitario finanziato dalla ex Provincia d’Ogliastra ha concluso la valutazione delle segnalazioni, ricorsi e lamentele.
Nessuna delle richieste è risultata fondata o ammissibile e perciò la graduatoria pubblicata in data 7 marzo 2016.
Gran parte delle lamentele proposte riguarda va l’impossibilità di ammettere al corso soggetti con età inferiore ai 25 anni ma in possesso di titoli di studio di istruzione superiore, in ossequio e rispetto alla quota di riserva – stabilita dall’Avviso pubblico – in ragione della quale il «50% complessivo degli allievi deve essere costituito da giovani di età compresa tra i 18 e 25 anni, che non abbiano conseguito un diploma di scuola superiore ovvero una qualifica professionale». Una prescrizione dell’Avviso Pubblico, inserito dalla Provincia d’Ogliastra che è risultata assolutamente immodificabile.
Con l’applicazione del citato Avviso si è cosi evidenziata una evidente anomalia, a seguito della quale molti candidati (anche con elevato punteggio per titoli e prove sostenute) rimane idoneo ma non ammesso, a fronte di altri coetanei che invece accedono al corso con la metà del punteggio e persino senza aver maturato un solo giorno di esperienza nei servizi ex lege 162/98.
A questo punto l’Agenzia ha proposto a sanatoria di questa evidenza, o il finanziamento di una seconda edizione del corso (che consenta lo scorrimento della graduatoria) o quantomeno l’applicazione del “quinto d’obbligo” per consentire l’integrazione di almeno altre 5 unità (3 titolari e 2 uditori) prima dell’avvio dell’attività didattica previsto per la prima decade di aprile 2016. In ognuno dei due casi però l’attuale amministrazione dovrà accertare eventuali disponibilità finanziarie a bilancio.
Nel frattempo, la graduatoria è diventata operativa e si procederà alla convocazione degli aventi diritto alla frequenza del corso, ai quali verrà richiesto di comprovare con documenti inoppugnabili, il rapporto di lavoro relativo al periodo autocertificato, la posizione previdenziale connessa e – infine – il Piano individuale personalizzato autorizzato dal Comune che ha finanziato l’intervento ai sensi della Legge 162/98 o di altri programmi di sostegno. Sarà perciò utile iniziare a reperire la documentazione che verrà richiesta al fine di evitare inutili lungaggini.
Si ricorda che, come riportato nel Regolamento e previsto dall’ Avviso pubblico, documenti pubblicati in data 20 dicembre 2016, il 50% complessivo degli allievi deve essere costituito da giovani di età compresa tra i 18 e 25 anni, che non abbiano conseguito un diploma di scuola superiore ovvero una qualifica professionale. In ragione di ciò, i posti disponibili nella graduatoria under 25 saranno 7 (+ 2 uditori) mentre quelli disponibili nella graduatoria over 25 saranno 8 (+ 2 uditori).