Una prova scritta, una pratica a bordo del veliero «SU ENTU», e una orale. La commissione ha valutato ogni aspetto della loro preparazione, dalle conoscenze teoriche alla capacità di navigare e attraccare. Gli 11 allievi del corso «Il mare come risorsa sostenibile» hanno superato ogni test e ora sono qualificati con una media altissima di voti: 93,35/100.
Marinai di porto turistico. Questa figura professionale è addetta ai servizi logistici e all’accoglienza sostenibile corrisponde sostanzialmente al profilo n. 15 del Repertorio Figure Nautica SERENA, ed è caratterizzata dal possesso della gamma di competenze necessarie a operare nei porti turistici, con la responsabilità di assistere i clienti diportisti nelle operazioni connesse all’ormeggio e nella fornitura dei servizi logistici portuali.
Gli esami si sono svolti dal 15 al 17 dicembre 2015 davanti alla Commissione d’esame composta da un Funzionario dell’Assessorato regionale del lavoro e della formazione professionale, dai rappresentanti del Ministero del Lavoro, della Pubblica Istruzione, delle Organizzazioni datoriali e da 2 docenti del corso: Andrea Brau e Fabio Maccioni. Al termine degli esami è stato consegnato un Certificato sostitutivo di qualifica, subito utilizzabile nel mercato del lavoro nell’attesa del rilascio del diploma ufficiale da parte della Regione Sardegna e sono state saldate tutte le competenze residue dovute agli allievi per indennità di frequenza e rimborso spese di viaggio.
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La figura professionale
Gli Stage
La formazione degli allievi è stata completata dall’esperienza effettuata sul campo grazie a 180 ore di stage e a 80 ore di formazione specifica per lo start up d’impresa.. Soprattutto l’esperienza aziendale nelle aziende ospitanti lo stage (la Portus Karalis, la Motomar Sarda s.r.l., la Karalis Yacht Services s.r.l. di Cagliari e la Marina di Teulada ) alle quali va il nostro ringraziamento unitamente al dirigente scolastico dell’istituto Buccari, Giancarlo della Corte, al coordinatore del corso Ferdinando Magno, al referente di monitoraggio, Antonio Manca, a tutto il corpo docente che ha collaborato alla riuscita dell’iniziativa, alla mitica Elena Faticoni, prezioso supporto in tanti momenti di difficoltà, al tutor Wladimiro Fortuna che – da buon ingegnere ambientale – ha assicurato quel pizzico di rispetto in più per l’ambiente e infine alla cabina di regia dell’Agenzia grazie alla quale, tutti i marinai sono approdati al molo con un ricco bagaglio di esperienze e professionalità.