99,08: Media quasi perfetta per gli Oss di Borore


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Oss a Borore

Oss di Borore

Anche gli allievi di Borore non sono voluti mancare, con una posizione di rilievo, nella classifica di Artemisia. E dopo gli exploit di Lanusei e Cagliari, dove sono stati assegnati ben 43 centocentesimi e toccata una media totale di 99,24 centesimi, i corsisti del nuorese hanno raggiunto la media del 99,08 e in 14 su 24 hanno conseguito il massimo della votazione.

Tali sono stati i valori conseguiti nella sessione d’esame svoltasi nel Polo Didattico di Borore in via Don Milani 1 dal 21 al 23 dicembre 2015 dinnanzi alla Commissione d’esame composta da un Funzionario dell’Assessorato regionale del Lavoro, dai rappresentanti del Ministero del Lavoro, della Pubblica Istruzione, delle Organizzazioni datoriali e da due docenti dei corsi: Giulia Urru (Infermiere Professionale e Coordinatrice  regionale dei corsi OSS dell’Agenzia) e Francesco Manca medico Asl e specialista in urologia.

Formazione sul campo per i nuovi Oss di Borore

Numeri importanti e di spessore: se si considera che il 60% dei candidati ha raggiunto la vetta della valutazione (100 centesimi) mentre l’altra metà non è scesa sotto quota 98 nel complesso. A conferma di una preparazione adeguata al profilo che si andava a proporre. Valori sicuramente innalzati grazie alle positive esperienze maturate in tutti i reparti dei Presidi Ospedalieri «G.P. Delogu di Ghilarza» e «A.G. Mastino di Bosa» (appartenenti per territorio alla ASL 5 di Oristano) con la distribuzione delle 250 ore totali fra i reparti di Medicina, Sala operatoria, Dialisi, Chirurgia, Pronto soccorso, Unità di Urologia e Ortopedia. Cui si sono aggiunte le 200 ore di tirocinio sociale presso il C.T.E. S.r.l. «Residenza Gli Ulivi» di Silanus, la Casa Famiglia Società Cooperativa Onlus di Ghilarza e la Cooperativa Sociale «Sacro Cuore» Onlus di Borore.

Tirocini che hanno rafforzato «sul campo» le altre esperienze previste dal Progetto Artemisia: il Laboratorio animazione, l’assistenza al piede diabetico, l’Igiene dentale, il Laboratorio infermieristico di base, il BLSD, il Laboratorio di Tecnica dell’animazione e clown terapia, l’ assistenza ai pazienti comatosi nelle R.S.A e le esercitazioni di assistenza e trasporto in ambulanza del paziente.

Seppure l’avvio avvenuto in forte ritardo rispetto alle previsioni iniziali, i candidati ammessi ai corsi di qualificazione per Operatore Socio Sanitario previsti dal «Progetto Artemisia» (che tanto ha fatto discutere a causa delle difficoltà incontrate per il rilascio dell’ISEE dagli organismi competenti) hanno concluso la loro formazione con lo svolgimento delle prove finali di qualifica entro il 2015, come imposto dall’Avviso di gara regionale.

Metodologia didattica, impianto organizzativo e cabina di regia regionale hanno insomma confermato la consueta «marcia in più» che viene ribadita dai tempi di placement in uscita, sempre rapidissimi e soprattutto legati alle strutture presso le quali svolgono le attività di tirocinio che rappresentano il momento in cui le competenze e le conoscenze vengono tarate sul campo: vero banco di prova prima delle offerte di lavoro.

Da registrare infine la soddisfazione unanime per il «Laboratorio di Artemisia» ospitato sulla piattaforma di supporto didattico a distanza a tutti già nota come  «Laboratorio di Leonardo» che ha accompagnato e monitorato i partecipanti per tutta la durata del corso.

Torta Oss BororeCome impone la consuetudine dell’Agenzia, nell’ultima giornata dei lavori,  anche per i nuovi Oss di Borore si è celebrata anche la parte meno  formale della tornata di esami: una festa unica (ma questa volta con due distinte torte) che ha accompagnato la consegna del Certificato sostitutivo di qualifica, subito utilizzabile nel mercato del lavoro nell’attesa del rilascio del diploma ufficiale da parte della Regione Sardegna. Un grande applauso rivolto a tutti i docenti del corso e soprattutto alle due figure onnipresenti di Sebastiana Carboni e Giovanni Contini, ha anticipato con qualche giorno d’anticipo la festa sotto l’albero.


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