Con le prove del 27 febbraio si sono conclusi i lavori di selezione per l’ammissione al corso per Tecnico della catalogazione, valorizzazione, monitoraggio e conservazione del patrimonio culturale.
Solo 26 dei 49 convocati si sono presentati alla selezione. Poiché l'assenza alla prova equivale a espressa rinuncia alla partecipazione al corso, 23 aspiranti hanno abbandonato la competizione.
Per selezionare i candidati sono state proposte due prove: un test psicoattitudinale e un questionario per la valutazione delle competenze culturali, entrambi computer-based, che i candidati hanno svolto sul "Laboratorio di Leonardo", la piattaforma di e-learning che l'Ente Leonardo ha adottato in via sperimentale da oltre un anno, e ormai funge da supporto insostituibile a tutte le nostre attività corsuali.
Le prove si sono svolte nel laboratorio di informatica dell'istituto "Amaldi" di Macomer. Le modalità di svolgimento, ancora inedite nell'ambito della formazione professionale in Sardegna, non hanno comportato difficoltà di rilievo e rappresentano una significativa garanzia che la selezione si svolga in modo trasparente, oggettivo e tempestivo. Ancora una volta dimostriamo di essere un passo avanti.
Per la prova psico-attitudinale si è adottato un test ricavato dal Questionario delle Preferenze Professionali di Holland, secondo l’ultima revisione. Il test è stato costruito estrapolando le voci significative per la misura delle scale aggiuntive di quel test: Autocontrollo, Infrequenza e Status. Il punteggio risultante è stato composto con il contributo delle valutazioni relative alle dimensioni della “Tenacia di fronte a compiti ripetitivi e convenzionali” e della “Tendenza ad affrontare i problemi che si presentano con attenzione e serietà”, indicatore che offre anche un buona valutazione di quanto il soggetto abbia propensione a collocare in sé il “locus of control” delle situazioni. Si sono preferite tali dimensioni psicologiche perché esse rappresentano bene quanto il soggetto sappia affrontare un lavoro spesso routinario e comunque dare a quell’attività anche stimoli emotivi, affettivi e immaginativi per perseguire un risultato prefissato con coscienziosità e determinazione. I punteggi raggruppati per fasce a seconda della collocazione sono stati, senza discriminazioni, arrotondati al valore superiore.
Il questionario per la valutazione delle competenze culturali prevedeva invece la correzione automatica, attribuendo un punto per ogni risposta corretta. Data la sua modesta incisività (15/100) nel complesso della procedura selettiva, il questionario è stato concepito per produrre alta varianza di risultato, con quesiti di difficoltà molto differenziata distribuiti su un'ampia gamma di conoscenze e competenze (7 quesiti di lingua latina e 8 quesiti di cultura generale così distribuiti: 1 riferito alla cultura classica, 1 alla letteratura italiana del Novecento, 1 a elementari conoscenze giuridiche, 1 al lessico disciplinare, 2 alla storia locale, 1 alla politica regionale, 1 alla storia dell'arte). La regolarità della gamma dei risultati riscontrati dimostra la congruenza del test, benché non si siano riscontrati risultati di fascia alta.
Dalla somma dei punteggi conseguiti nella valutazione dei soli titoli e nelle prove scaturisce la graduatoria finale, che viene depositata presso la Provincia di Nuoro e diffusa sul sito istituzionale dell’Ente.
La rilevanza del punteggio attribuito nelle prove preselettive appare estremamente ridotta, come si può vedere dalla distribuzione dei candidati nella graduatoria definitiva, che conferma in termini univoci la posizione dei candidati residenti nella Provincia di Nuoro, stante l'alto punteggio di preferenza attribuito ex determinazione 2172 del 24.10.2012 del Settore Lavoro, Formazione Professionale e Politiche Sociali della Provincia di Nuoro.
Si ritiene pienamente rispettato il principio delle pari opportunità, dal momento che le donne rappresentano ben l'80% dei candidati ammissibili.
Come previsto dal bando, i primi 15 candidati sono ammessi alla frequenza del corso. La Commissione esaminatrice ha peraltro manifestato l’intenzione di chiedere l’ammissione di tre uditori, e comunque lo scorrimento della graduatoria in deroga ai limiti del punteggio minimo originariamente previsto, poiché ne sono venuti a mancare i presupposti oggettivi.
I ricorsi o reclami, in carta semplice, dovranno essere indirizzati al Centro Professionale Europeo «Leonardo», viale Poetto 312 – 09126 Cagliari e potranno essere consegnati a mano, spediti per posta o inoltrati per mail all’indirizzo segreteria1@cpeleonardo.it entro le ore 14.00 del 15 marzo 2013.
Trascorsi questi termini, la graduatoria diventerà operativa e si procederà alla convocazione degli aventi diritto alla frequenza del corso.
Consulta la graduatoria definitiva del corso (in formato pdf)
Consulta l'elenco dei non ammessi in quanto assenti alla prova selettiva del 27 febbraio 2013 (in formato pdf)